Friday, Mar 29th

Ultimo aggiornamento10:41:57 AM GMT

Emozioni Viola in Mugello
Errore
  • Errore nel caricamento dei dati feed.

Emozioni Viola in Mugello

Continuano le emozioni dei ricordi a confronto col presente ed il futuro della Fiorentina: dopo Cortina d'Ampezzo anche il Mugello ospiterà, oltre al ritiro della squadra viola, una mostra storico-fotografica dal titolo “EMOZIONI VIOLA IN MUGELLO” realizzata dal Museo Associazione Calcio Fiorentina. La rassegna racconterà il cammino della Fiorentina dalla sua nascita ad oggi e ne illustrerà le vicende più significative attraverso la rappresentazione delle esultanze e dei sentimenti di amicizia tra i giocatori. Rilevante sarà la restrospettiva fotografica dedicata ai ritiri estivi della squadra viola a partire dagli anni cinquanta. In aggiunta, sarà dato spazio al palmares e ad approfondimenti e curiosità su una prossima avversaria della Fiorentina: il Tottenham, con immagini e documenti dedicati alla squadra che affronterà i ragazzi di Mihajlovic il prossimo 7 Agosto.

 EMOZIONI VIOLA IN MUGELLO
Breve Storia per Immagini della Fiorentina
Ritiri, Trionfi e Abbracci


Scarperia - Palazzo dei Vicari
3-14 Agosto 2010



In concomitanza col rientro della Fiorentina in Toscana per la seconda sessione del ritiro estivo che si terrà nel Mugello, la mostra avrà inizio martedì 3 agosto nella suggestiva cornice del Palazzo dei Vicari di Scarperia. L'inaugurazione della mostra storico-fotografica è fissata per martedì 3 agosto 2010 alle ore 15.00 con interventi di Pantaleo Corvino, direttore sportivo ACF Fiorentina, Andrea Claudio Galluzzo  e David Bini, direttore e vicedirettore Museo Fiorentina, Eugenio Giani, presidente Coni provincia di Firenze e presidente del consiglio comunale di Firenze, Sonia Spacchini, assessore allo sport provincia di Firenze, Federico Ignesti, sindaco del comune di Scarperia, Marco Semplici, sindaco del comune di San Piero a Sieve, Stefano Marucelli, assessore allo sport del comune di Borgo San Lorenzo, e Marco Talluri, direttore di Tele Iride.

L’accesso al pubblico è gratuito.


Vista del magnifico Palazzo dei Vicari di Scarperia



L'atrio del Palazzo dei Vicari

 


La magnifica corte del cassero del Palazzo dei Vicari di Scarperia

 

ORARIO D'APERTURA  

da lunedì a venerdì 15.30-19.30
sabato, domenica 10-13 15.30-19.30

  http://www.museofiorentina.it/
http://it.violachannel.tv/

 


Vista del borgo di Scarperia


  Organizzazione: Museo Associazione Calcio Fiorentina in collaborazione con ACF Fiorentina e Tele Iride. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Scarperia, dal Comune di San Piero a Sieve e dalla Comunità Montana con il prezioso supporto della Pro Loco Scarperia.

Autori: Tommaso Conforti, Alessandro Luzzi, Marco Vichi, Massimo Boninsegni, Andrea Claudio Galluzzo,  Gianfranco Lottini, David Bini, Roberto Vinciguerra, Monica Lottini, Lorenzo Luzzi, Daniela Rota, Fabio Fredducci, Paolo Allori.

 

 

IL PALAZZO DEI VICARI A SCARPERIA

Il Palazzo dei Vicari è frutto di un processo di successivo accrescimento intorno ad un nucleo originario costituito dalla torre. Nel corso del '300 alla torre doveva essere stato accorpato un nucleo per la residenza del Capitano; nel 1366 si procedeva a fare numerosi lavori al castello, fra cui interventi "alla camera del cassero", "restauro" del "saettamento" e "sula tore della guardia del chastagno si faccino quattro merli che son disfatti e chaduti".

Il XVI secolo è stato un momento chiave nella configurazione del Palazzo; a seguito del terremoto del 1542 si ebbero, infatti, ingenti danni alla costruzione, cui seguirono interventi di ripristino che dettero al palazzo una sistemazione definitiva, prossima all'attuale (almeno per ciò che riguarda la residenza del Vicario e le sale di rappresentanza).
La ricostruzione aveva anche portato alla definitiva sistemazione delle prigioni, alloggiate negli ambienti voltati al piano terreno (oggi loggia).

Modifiche e riparazioni interessarono ancora il Palazzo nel corso del '600, a seguito di un nuovo evento sismico verificatosi il giorno 8 settembre 1611. I lavori di riparazione giunsero a termine nell'agosto del 1612, ed alla fine degli interventi il palazzo aveva in parte mutato la sua fisionomia. Barbacani per rinforzare le murature, tetto spiovente sulla facciata, intonacatura della facciata, sistemazione e arricciatura della grande parete laterale verso porta S. Agata, sono i lavori più evidenti all'esterno.

Con poche altre modifiche il Palazzo assunse le caratteristiche morfologiche che rimasero invariate fino alla metà del XIX secolo, quando l'edificio fu nuovamente interessato da interventi di restauro e rimaneggiamenti.
I danni verificatisi a seguito del terremoto del 1960, unitamente alla precarietà del terreno di fondazione, sono stati oggetto di un impegnativo intervento di consolidamento e restauro (a partire dal 1980) conclusosi nel 1999 con il recupero degli ambienti monumentali e la ricostruzione dell'ala nord, in cui è ospitato il Museo dei Ferri Taglienti.

 

Percorsi d'Arte

La facciata è ornata da numerosi stemmi, poiché ogni Vicario era obbligato a lasciare l'emblema della propria casata. Particolarmente interessanti quelli in terracotta invetriata di provenienza dalle botteghe dei Della Robbia e di Benedetto Buglioni. Anche l'atrio interno è decorato con fregi ed insegne araldiche. Inoltre sulla sinistra si trovano due affreschi riferibili alla scuola fiorentina del XIV secolo, "L'incredulità di S.Tommaso" e una "Madonna in trono con Santi", con S.Barnaba, il protettore di Scarperia, che tiene in mano l'effigie del Palazzo. Sul pianerottolo della scala che conduce al primo piano è affrescato un gigantesco San Cristoforo, opera del primo Quattrocento.

Al piano superiore, nella prima sala, di particolare rilievo la "Madonna con Bambino e Santi", della scuola del Ghiralndaio. Nella saletta contigua è collocato il raro reperto, risalente al XV secolo, che costituiva il meccanismo dell'orologio alloggiato nella torre del Palazzo e che risulterebbe eseguito da Filippo Brunelleschi, il famoso architetto fiorentino.

La sala vicina, già sala del Consiglio, è completamente tappezzata da decorazioni araldiche e, nella parte inferiore, da un drappeggio dipinto. Nella stessa sala da segnalare una "Crocifissione" (XV secolo) e sulla parete destra i busti di S. Francesco e S. Lorenzo, due affreschi del XVI secolo. I locali attigui costituivano gli appartamenti del Vicario e conservano di originario soltanto i camini. Una scenografica ricostruzione d'ambiente fornisce informazioni sui compiti e sulla vita del Vicario e della sua "famiglia", mentre nell'altra sala, sede di rappresentanza del Sindaco, sono conservate opere d'arte provenienti dai depositi fiorentini.

Una parte segreta e affascinante è costituita dagli ambienti ricavati nel sotto tetto, in cui ha trovato posto il ricco Archivio storico preunitario, che comprende atti e documenti a partire dal XV secolo e costituisce uno dei più importanti archivi storici dell'area fiorentina.

Il palazzo è sede del Museo dei ferri taglienti. Orari di apertura del Palazzo dei Vicari e Museo dei ferri taglienti:

Orario estivo dal 1 giugno al 15 settembre:
dal mercoledì al venerdì, ore 15.30-19.30
Sabato e festivi, ore 10-13 e 15.30-19.30
Orario invernale dal 16 settembre al 1 giugno:
Sabato e festivi, ore 10-13 e 15-18.30
 

Per gruppi e scolaresche anche in altri orari prenotando presso la Pro Loco di Scarperia
Tel. 055-8468165 - 055-8468165  
Fax 055-8468862
e-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

corri la vita logo

tnm

 

img-esteri

 

logo comune firenze