Pellegrino Artusi, celebre gastronomo romagnolo (1820-1911), scelse Firenze come sua seconda patria e in San Miniato al Monte egli riposa. La ricetta del dolce Firenze è tratta dalla sua opera più famosa “La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene” ed ha questa premessa: “Avendolo trovato nell'antica e bella città dei fiori senza che alcuno siasi curato di dargli un nome, azzarderò chiamarlo dolce Firenze; e se, per la sua modesta natura, esso non farà troppo onore alla illustre città, può scusarsi col dire: Accoglietemi come piatto da famiglia e perché posso indolcirvi la bocca con poca spesa”.
Ingredienti per 4 persone:
40 g Burro
½ litro di latte
1 Limoni
4 fette di Pane Toscano tagliate fini
4 Uova
40 g Uva Sultanina/uvetta Uva Secca
100 g Zucchero
Un pizzico di sale
qb Marsala o Porto (facoltativo, non era previsto nella ricetta originale)
Procedimento
Mettiamo ad ammorbidire l’uvetta in una ciotolina con un po’ d’acqua tiepida oppure con del Marsala o del Porto.
Tostiamo leggermente le fette di pane; imburriamole da entrambi i lati e sistemiamole sul fondo di una pirofila.
Scoliamo l'uvetta, strizziamola e distribuiamola sul pane; cospargiamo questo composto con la scorza grattugiata del limone.
Sbattiamo le uova in una ciotola con lo zucchero e il pizzico di sale; aggiungiamo il latte e versiamo questo composto sul pane.
Cuociamo in forno a 140° per un'ora circa, fino a che le uova non si siano rapprese completamente.
Il dolce va servito tiepido.
Marisa Cancilleri