In questi giorni mi è capitato spesso di pensare che la stragrande maggioranza delle persone, non ricorda il proprio battesimo. Un motivo ci sarà. Il battesimo non si ricorda, un po’ come non si ricorda quando si è venuti al mondo. Rientra tutto nella fase della vita dove la memoria proprio non riesce a penetrare, ma sia io che mia moglie abbiamo voluto aggiungere ai ricordi che saranno ereditati da Victor, qualcosa che lega la famiglia Torelli alla basilica domenicana di Santa Maria Novella: il suo battesimo.
Padre Giovanni Monti battezza il piccolo Victor Torelli
Alla Basilica di Santa Maria Novella, ci andava mio nonno, ci andavo io con lui da piccolo e ci sono andato da grande fino a che l’amore e il lavoro mi facessero trasferire in Spagna. Cosi il 31 Maggio 2014, sotto il crocifisso di Giotto, nella navata centrale della basilica padre Giovanni Monti, alla testimonianza di una stretta cerchia di familiari e amici a rappresentare ovviamente la nostra comunità cristiana, ha impartito il Sacramento dell’illuminazione a Victor con le acque del Giordano.
Il Sacramento del Battesimo in Santa Maria Novella
Da Fiorentino nel Mondo, da babbo orgoglioso, spero che mio figlio possa un giorno, guardando l’album fotografico, sentire questo legame che lo collega a Firenze ed a Santa Maria Novella anche se Valenciano di nascita e proseguire nel cammino della fede cattolica con lo stesso spirito che mi e’ stato insegnato.
Le famiglie Torelli e Martin Gonzalez con amici davanti a Santa Maria Novella
Steven Torelli
Delegato di Valencia e Proconsole per la Spagna dei Fiorentini nel Mondo
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