Elaborata da un giovane italiano residente da anni in UK, è una piattaforma digitale per consentire a chiunque, in qualsiasi parte del mondo, di condividere in modo semplice esperienze autentiche, senza algoritmi, annunci digitali inopportuni e impicci vari.
I suoi video escludono commenti o narrazione: la semplicità e l’autentica immediatezza contingente ne garantiscono l’impatto visivo senza tanti panegirici o zavorre pubblicitarie.
La motivazione di questa iniziativa si trova sul blog www.c4urselves.com/articles/a-million-brushes_10.html
“Ho notato con molto interesse che l’attuale governo italiano sta promuovendo l’Italia all’estero con nuovo vigore, prediligendo i mezzi digitali” dice Federico Moscogiuri “ sono completamente d’accordo con tale approccio e ne vorrei far parte”
Se il marketing odierno è estremamente legato ai mezzi di comunicazione digitale e ai social media, il futuro prossimo del marketing, soprattutto nel settore turistico, sta nel “active engagement” digitale, cioè in iniziative capaci di coinvolgere i consumatori stessi a creare il contenuto. Il tutto in modo trasparente, etico e “person-centred”, cioè sdoganato dall’attuale modello “rapace” di annunci, algoritmi e “data mining”, cose che caratterizzano le principali piattaforme attuali, vedi Facebook, Instagram,Youtube etc.
“Il valore di C4urselves sta proprio in questo e, pur essendo una compagnia piccola, con poche risorse dirette, abbiamo più di 4000 utenti registrati in tutto il mondo, con 284 video da 20 paesi diversi.” Rimarca Federico “ Insomma un reach notevole con grande potenziale, grazie anche alla nostra appartenenza a gruppi internazionali come http://globaldigitalinclusion.org “
Una proposta “di nicchia” ad espansione per il Ministero del Turismo, quindi, che promuova l’Italia in modo stimolante e coinvolgente specialmente per una audience giovane ed esigente, partecipe di un nuovo modo di “fare turismo.
“C4urselves ha moltissime applicazioni e potrebbe fornire un incentivo semplice ed efficace non solo per visitare i posti più belli d’Italia, ma anche quelli meno noti e offrire così un aggancio per business specifici locali.” Aggiunge” Attualmente l’Italia è posizionata benissimo per poter sfruttare nuove opportunità, ma è importante che ciò non venga fatto solo tramite contratti molto esigenti con compagnie molto grandi e relativi tempi lunghi e modalità onerose. Il mercato digitale richiede agilità, flessibilità,creatività e appunto raggiungibilità, tutte cose che C4urselves è stato programmato per offrire.”
E, come per tutte le iniziative giovani è alla ricerca di sostegno. Che potrebbe significare un buon investimento, considerando anche che viene da un italiano in UK che Brexit non ha tagliato fuori dalle sue radici italiane e dalle sue numerose esperienze multiculturali.
Margreta MOSS