Il prossimo Sabato 25 Marzo 2017 l’Associazione Fiorentini nel Mondo in collaborazione con l’Accademia delle Arti del Disegno, la Società Dantesca Italiana e il Conservatorio di Firenze celebreranno la settima edizione del Premio delle Arti “Fiorentini nel Mondo” dedicato ad autori ed artisti che, attraverso le loro opere, fanno conoscere al mondo la cultura contemporanea di Firenze. I premiati della settima edizione, relativa all’annata 2016, saranno il pittore fiorentino Riccardo Guarneri e la visionaria guida di Polimoda Linda Loppa premiati per le Arti Visive, l’acuto direttore d’orchestra Federico Maria Sardelli per le Arti Sonore e Antonio Natali, già direttore della Galleria degli Uffizi, per le Arti Letterarie. La premiazione sarà accompagnata dalla seconda edizione del premio "Michelagnioli Signum" assegnato dal Rotary Club Firenze Michelangelo, e dedicato ad Eccellenze delle Arti e dei Mestieri; premiata la stilista e imprenditrice Angela Caputi.
Storie di Firenze e di Fiorentini
A Guarneri, Loppa, Natali e Sardelli la settima edizione del Premio delle Arti
Il terreno fertile per una fioritura fervente
Nella polifonia di conversazione conviviale, il simposio sinfonico di colore, di tono e di forma, riecheggiando con la maestà di un dialogo di Giambattista Gelli dappertutto il teatro della vita civica, il grande dramma della perfezione artistica di Firenze germoglia ed emerge con il furore di un fuoco, fervente come il mitico Marzocco, crescendo e fiorendo come una vera e propria oasi: esposto come una cima alta della montagna alla precipitazione di correnti rivali, è questo tumulto delicatamente equilibrato del patronato.
Un concerto di musica barocca a Firenze per Amatrice
Musica barocca per Amatrice. Sotto il patrocinio del Comune di Firenze, dei Fiorentini nel Mondo e dell'Arciconfraternita di Parte Guelfa, si terrà a Firenze, nella storica e bellissima chiesa di Santa Felicita Sabato 8 Aprile 2017, il concerto per la Pasqua "Membra Jesu Nostri BuxWV 75", interamente dedicato a un oratorio composto da Dietrich Buxtehude nel 1680. L'opera, riconosciuta come il primo oratorio luterano, è costituita da sette cantate e venne dedicata da Dietrich Buxtehude all'organista e compositore Gustaf Düben.
Tracciando la direzione di una modernità fiorente
Con una mano arditamente protesa verso nuovi mondi e nuove visioni del mondo, e con la tecnica di disegno diligente e dinamica, degna di Piero del Massaio e Leonardo, l'ingegnosità della mente umanistica fiorentina - l'orientamento ben osservato nel territorio trascendente del bene comune, articolato dal grande statista Francesco Guicciardini come, "Nella repubblica la libertà è la serva della giustizia. Non è ordinata per qualsiasi scopo diverso da quello per evitare l'oppressione di un uomo da un altro"
Tornano le luci magiche a Firenze
Torna nelle Festività natalizie 2016 il Firenze Light Festival. Una cascata di luce sulla città, con proiezioni sui monumenti più famosi, led per le strade e un'atmosfera che proietterà Firenze a livello ancora più internazionale. Uno spettacolo che si potrà vedere semplicemente camminando per il centro storico o entrando a Palazzo Vecchio, dove viene sistemato l'albero di Natale del Comune.
L'anima della città di Firenze
L'edificazione di Firenze era un fenomeno del genio creativo culturale ed intellettuale - "l'acume dell'ingegno umano o piuttosto divino", nel lessico del grande Gianozzo Manetti - in modo tale che il disegno architettonico della città diventa quasi una forma antropomorfa, un singolo corpo organico, rappresentando ed esprimendo gli ideali civici e spirituali di libertà, armonia e coraggio, come un macrocosmico Uomo Vitruviano di Leonardo, formato da mattoni e malta.
La vetta dell'ingegnosità fiorentina
Nel paesaggio culturale di Firenze, la catena montuosa di maestosità macrobiana, la quale, come la sala dei titani, echeggia dei toni crescenti dell'oratoria umanistica e della sinfonia armoniosa di colori che formano la facciata delle sue grandi chiese, la salita e la vetta dell'ingegnosità della città costituiscono una vera e propria Scala di Giacobbe.
L’Arno in riva al Tamigi, la serata dei Fiorentini nel Mondo a Londra per ricordare l'alluvione del 1966
I Fiorentini nel Mondo non possono non ricordare l’alluvione di Firenze anche all’estero, a 50 anni dall’”apocalisse”. Il Proconsole nel Regno Unito dell’associazione, ex “angelo del fango” in quei giorni, li ha rievocati con appassionata partecipazione ad una folta platea di inglesi il 6 Novembre nel prestigioso salone dell’Accademia Italiana Artstur di Londra. “Molti ne hanno sentito solo parlare, molti non hanno la minima idea del dramma vissuto da Firenze, città che gli inglesi visitano regolarmente come culla del Rinascimento, depositaria di immensi tesori artistici” dice la direttrice Dr Letts "vederli violati da quella massa di fango produce un profondo senso di incredulità, indignazione, desolazione e angoscia.”
Firenze era un lago di tenebre
"Firenze è un immenso lago immerso nelle tenebre di acque limacciose che si estendono per oltre sei chilometri quadrati nei quartieri a nord dell'Arno e in un'area imprecisata a sud del fiume. L'inondazione, la più grossa dal 1270, interessa due terzi della città. Manca l'acqua, manca il gas, l'energia elettrica è erogata soltanto in alcune zone, il telefono non funziona. La situazione è drammatica nelle case e negli ospedali. Anche nelle zone risparmiate dall'inondazione scarseggiano i rifornimenti alimentari; nelle altre è impossibile l'approvvigionamento".
I Fiorentini nel Mondo e Folgore da San Gimignano
Dove si incontrano un poeta del 1200 e un vignettista del 2000? A San Gimignano! Un cartoonist italiano residente a Londra ha rispolverato un antico protagonista della letteratura italiana per “rivestirlo” in panni contemporanei: costumi del 1200 rivisti in design contemporaneo. Iacopo di Michele, detto FOLGORE da San Gimignano, e Alessandro Moscogiuri, detto A°Mos the Dark, hanno unito la loro “arte di penna” in un calendario sponsorizzato dalla Regione Toscana, dal Comune senese e dall’Associazione Fiorentini nel Mondo. L’iniziativa merita di essere segnalata nell’ambito della XVI edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, in programma dal 17 al 23 ottobre, dedicata alla creatività italiana e ai suoi marchi.
More Articles...
- I vestiti del corpo politico di Firenze
- L'Arno a Firenze, flusso del progresso civico
- I Fiorentini nel Mondo a Palazzo Vecchio per la cerimonia della campana presentano la medaglia celebrativa di Firenze Capitale d'Italia
- A Kyoto "Firenze Capitale Ideale", la mostra dei Fiorentini nel Mondo
- La finestra dell'illuminazione nella cultura fiorentina
Page 7 of 65